Miscellanea
Martedì, 29 Luglio 2014

Io non sarò normale, dipendo dal canale...

A cura di Fabio Puglisi

Quale relazione tra rischio tumorale e tempo passato davanti alla TV o in attività sedentarie? Proviamo a rispondere con una metanalisi. 

Schmid D, Leitzmann MF. Television viewing and time spent sedentary in relation to cancer risk: a meta-analysis. J Natl Cancer Inst 2014;106(7).

Non è una novità. Negli ultimi anni, le nostre vite sono diventate più sedentarie. Le ore passate davanti alla TV o al computer sono spesso sottratte a quelle destinate all'attività fisica. "Vengo dopo il tiggì". Così cantava Renzo Arbore, enfatizzando la dipendenza dal canale.

E' noto come gli adulti spendano più della metà della loro giornata in attività sedentarie, sia ricreative che occupazionali. La sedentarietà e, parallelamente, la ridotta attività fisica sono riconosciute come potenzialmente dannose per la salute.
Ad oggi, 43 studi epidemiologici hanno esaminato la correlazione tra sedentarietà e incidenza di alcuni tipi tumorali (mammella, colonretto, endometrio, ovaio, polmone, prostata, stomaco, esofago, testicolo, rene, linfoma non-Hodgkin).
Una revisione sistematica della letteratura prova adesso a stabilire le possibili relazioni tra rischio tumorale e tempo passato davanti alla TV o seduti per attività ricreative/occupazionali.

La metanalisi ha analizzato 43 studi osservazionali per un totale di 68936 casi di tumore. Il confronto tra i livelli più alti e quelli più bassi di tempo speso in attività sedentarie ha evidenziato un rischio relativo di sviluppare un carcinoma del colon pari a 1.54 (95% IC 1.19 - 1.98) per il tempo passato davanti alla TV, a 1.24 (95% IC 1.09 - 1.41) per attività occupazionali svolte da seduti, e a 1.24 (95% IC 1.03 - 1.50) per tempo in cui si sta seduti, indipendentemente dall'attività svolta (ricreativa piuttosto che occupazionale). Per il carcinoma dell'endometrio, è emerso un rischio relativo di 1.66 (95% IC, 1.21-2.28) correlato alla visione della TV e di 1.32 (95% IC 1.08 - 1.61) per il tempo totale da seduti. Un'associazione positiva con la sedentarietà in generale è stata osservata anche per il carcinoma polmonare (RR = 1.21; 95% IC 1.03-1.43).
Per ogni due ore di tempo passato stando seduti al giorno, si ha un incremento dell'8% nel rischio di carcinoma del colon (RR = 1.08; 95% IC 1.04-1.11), del 10% nel rischio di carcinoma endometriale (RR = 1.10; 95% IC 1.05-1.15), e del 6% nel rischio di carcinoma polmonare (RR = 1.06; 95% IC 1.00-1.11).
Poltrire sembra invece non modificare l'incidenza delle altre patologie tumorali esaminate (mammella, ovaio, prostata, stomaco, esofago, testicolo, rene, linfoma non-Hodgkin).

Passare molto tempo davanti alla TV o in altre attività sedentarie si associa ad un rischio aumentato di carcinoma del colon e dell'endometrio. Per ogni due ore in più al giorno passate a poltrire, si assiste ad un incremento dell'8% nel rischio di sviluppare una carcinoma del colon e del 10% nel rischio di sviluppare un carcinoma endometriale.
L'obesità e la ridotta attività fisica, sebbene correlate alla sedentarietà, non giustificano da sole tali osservazioni.