Miscellanea
Martedì, 06 Novembre 2018

Ci si può riparare al freddo?

A cura di Fabio Puglisi

Forse sì, almeno per prevenire gli effetti collaterali dermatologici da taxani. E se sì, gli interventi preventivi sono sicuri? Una revisione sistematica della letteratura aiuta a fare il punto sull’evidenza disponibile.

Marks DH, et al. Evaluation of Prevention Interventions for Taxane-Induced Dermatologic Adverse Events: A Systematic Review. JAMA Dermatol [Epub ahead of print]

Fra le tossicità dermatologiche della chemioterapia, l’alopecia e le alterazioni ungueali e cutanee si verificano fino al 90% circa dei pazienti che ricevono un trattamento a base di taxani. Le conseguenze di tali effetti collaterali possono essere sia di natura estetica che funzionale e, talvolta, interferiscono con la sfera psicologica o causano morbilità.

Al fine di rivedere l’efficacia e la sicurezza di interventi di crioterapia volti a prevenire la tossicità dermatologica da taxani, è stata condotta un’analisi sistematica della letteratura interrogando le fonti PubMed e Scopus riguardo agli studi pubblicati tra gennaio 1980 e agosto 2018. La ricerca ha utilizzato i seguenti termini, ma non si è limitata a questi: taxane, docetaxel, paclitaxel, prevent, nail, skin, hair, alopecia, onycholysis.

Complessivamente, 34 studi originali hanno soddisfatto i criteri di inclusione. Di questi, 6 studi clinici randomizzati, 4 studi clinici non randomizzati, 18 studi di coorte, 3 studi caso-controllo, 1 studio “cross-sectional”, e 2 case report per un totale di 5647 pazienti.

In particolare, 22 studi hanno valutato misure preventive per l’alopecia da taxani, mentre 12 studi si sono focalizzati sulla tossicità ungueale e cutanea.

Nello specifico, 20 (95%) su 21 studi hanno supportato l’uso di una cuffia fredda o di un sistema refrigerante lo scalpo per ridurre l’incidenza di alopecia, sebbene siano state riportate differenze sostanziali nell’efficacia a seconda del regime chemioterapico impiegato. In generale, il raffreddamento dello scalpo è stato considerato sicuro, con l’eccezione di un’unica segnalazione di metastasi alla cute dello scalpo.

In totale, l’uso di guanti congelati è stato supportato da 4 (67%) di 6 studi per quanto attiene alla prevenzione della tossicità ungueale e da 3 (60%) di 5 studi per la prevenzione delle alterazioni cutanee.
L’impiego di guanti e calzini congelati è apparso sicuro in 7 (88%) studi su, sebbene sia stato riportato comunemente un certo disagio. Un episodio di assideramento è occorso in un paziente.  

La sintesi dell’evidenza scientifica prodotta da una revisione sistematica della letteratura supporta l’uso di cuffie fredde o di sistemi refrigeranti lo scalpo per ridurre l’incidenza di alopecia da taxani.

Parimenti, un’evidenza rilevante indica che l’uso di guanti e calzini congelati previene la tossicità ungueale e cutanea da taxani.

Ulteriori studi saranno necessari per definire i protocolli da adottare routinariamente, le misure di outcome, nonché l’efficacia e la sicurezza a lungo termine di tali interventi.

Da ricordare le seguenti misure di efficacia non provata o non conclusiva/aneddotica:

  • prevenzione dell'alopecia:
    • lovastatina topica (inefficace)
    • evitare traumi chimici o termici ai capelli (non conclusiva/aneddotica)
    • usare di federe soffici, spazzole morbide, shampoo delicato (non conclusiva/aneddotica)
    • portare un taglio corto di capelli (non conclusiva/aneddotica)
  • prevenzione della tossicità ungueale e/o cutanea
    • corticosteroidi sistemici (inefficace)
    • immersione in acqua fredda (non conclusiva/aneddotica)
    • evitare l'acqua calda, l'uso di guanti stretti e di mangiarsi le unghie (non conclusiva/aneddotica)
    • usare creme a base di urea e prive di fragranza (non conclusiva/aneddotica)
    • tagliare le unghie (non conclusiva/aneddotica)