Lo studio clinico randomizzato WSG-TP-II, condotto su 207 pazienti con diagnosi di carcinoma mammario in stadio precoce HR+/HER2+, ha valutato l’efficacia della de-escalation in due regimi di trattamento neoadiuvante: 12 settimane di paclitaxel o terapia endocrina, entrambi in combinazione con trastuzumab e pertuzumab.
Gli inibitori delle chinasi ciclino-dipendenti 4/6 (CDK4/6i) in combinazione con la terapia endocrina migliorano la progression-free survival (PFS) e l’overall survival (OS) in pazienti con ...
Gli agenti coniugati anticorpo-farmaco anti-HER2 (ADCs anti-HER2) hanno dimostrato attività clinicamente significativa nel trattamento del carcinoma mammario metastatico HER2-low. Lo stato di ...
Lo studio di fase 2 a singolo braccio DESTINY-Breast01 aveva rappresentato il primo banco di prova per testare l’attività di trastuzumab deruxtecan in pazienti con carcinoma mammario metastatico ...
Per più di un decennio, la combinazione di antracicline e taxani è stato considerata la chemioterapia ottimale per donne con carcinoma mammario in stadio precoce. Tuttavia, a causa della tossicità ...
La ricerca italiana si fa trovare pronta a indagare una fra le più affascinanti potenzialità della biopsia liquida. La patologia è quella mammaria nel setting avanzato, il trattamento è la prima ...
Il paclitaxel è un agente citotossico della classe dei taxani, largamente impiegato nella terapia del carcinoma mammario e di altre forme tumorali. Fra gli effetti collaterali del paclitaxel, ...
Nello studio di fase III OlympiAD, il PARP-inibitore olaparib ha prolungato significativamente la progression-free survival rispetto alla chemioterapia a scelta del medico in pazienti con mutazione ...
Le pazienti con carcinoma mammario e in trattamento con farmaci che determinano una deprivazione ormonale usualmente accusano sintomi più severi correlati alla sindrome genitourinaria rispetto alle ...
Il beneficio delle analisifarmacogenetiche prima di iniziare una terapia farmacologica è ben documentato per diverse combinazioni di singoli geni e farmaci. Tuttavia, mancava ancora uno studio che ...