I risultati dello studio IMvigor011 propongono un modello innovativo in cui, a parità di intervento chirurgico ricevuto (nello specifico, la cistectomia per un tumore della vescica), solo i pazienti in cui la biopsia liquida evidenziava presenza di DNA tumorale nel sangue ricevevano il trattamento immunoterapico adiuvante. I risultati sono positivi, e il modello è interessante anche per ...
Un’analisi dei dati individuali dei pazienti inclusi negli studi randomizzati che hanno testato l’efficacia di atezolizumab ha provato a valutare l’associazione tra l’esposizione ai probiotici e ...
Strategia perioperatoria ottimale nel paziente con carcinoma gastrico localizzato: l'aggiunta di durvalumab migliora gli outcome della chemioterapia, mentre quella di pembrolizuman non lo fa. ...
Pubblicata in forma estesa l'interim analysis del CheckMate 9DW, trial randomizzato di fase III che confronta in pazienti con HCC avanzato ipilimumab e nivolumab vs lenvatinib/sorafenib. Quasi ...
Pubblicata la seconda importante analisi del trial randomizzato 8HW: il quesito è se in pazienti con CRC avanzato candidati a ricevere immunoterapia in qualsiasi linea di trattamento sia preferibile ...
Uno studio randomizzato di fase III condotto dal gruppo ETOP non ha evidenziato un vantaggio significativo con l’aggiunta dell’atezolizumab alla combinazione di chemioterapia e bevacizumab, ma le ...
Lo specifico pattern di progressione al trattamento con atezolizumab - secondo un recente studio metodologico tedesco - si associa ad una diversa durata della sopravvivenza post-progressione. La ...
Il trial italiano INFINITY, con un disegno innovativo in due coorti, mira a verificare l'attività della combinazione di tremelimumab e durvalumab come terapia neoadiuvante chemo-free e la ...
Se l'utilizzo di pembrolizumab in monoterapia in pazienti con CRC avanzato e instabilità microsatellitare aveva surclassato in efficacia la chemioterpia, la combinazione ipilimumab e nivolumab la ...
Pubblicati sulle pagine del New England, dopo la presentazione di qualche mese fa all’ASCO, i risultati dello studio ADRIATIC, che valutava l’impiego del durvalumab come terapia adiuvante ...