Miscellanea
Martedì, 20 Dicembre 2016

Numeri che parlano da soli

A cura di Fabio Puglisi

Nel 2015, l'anno a cui fa riferimento lo studio, sono stati registrati 17.5 milioni di casi di tumore nel mondo. Il cancro, con 8.7 milioni di decessi l'anno, è la seconda causa di morte dopo la patologia cardiovascolare.

Numeri che parlano da soli, a noi spetta il compito di saperli ascoltare.

Global Burden of Disease Cancer Collaboration. Global, Regional, and National Cancer Incidence, Mortality, Years of Life Lost, Years Lived With Disability, and Disability-Adjusted Life-years for 32 Cancer Groups, 1990 to 2015: A Systematic Analysis for the Global Burden of Disease Study. JAMA Oncol 2016 [Epub ahead of print]

 

Stime attuali delle dimensioni della patologia oncologica sono fondamentali per pianificare strategie di prevenzione e di controllo. 

Pertanto, le stime dei numeri del cancro a livello globale sono prodotte annualmente quale parte dello studio "Global Burden of Disease (GBD)" al fine di produrre una valutazione unica che tracci i progressi e aiuti a colmare il divario tra le diverse aree del mondo.

Metodi

Principali stime effettuate: mortalità, incidenza, anni vissuti con disabilità.

Allo scopo, sono stati analizzati 32 tipi di tumore in 195 Paesi dal 1990 al 2015.

Nel 2015, sono stati registrati 17.5 milioni di casi di tumore nel mondo.

Il cancro, con 8.7 milioni di decessi l'anno, è la seconda causa di morte dopo la patologia cardiovascolare. 

Tra il 2005 e il 2015, i casi di tumore sono aumentati del 33%. A tale incremento hanno contribuito con un apporto percentualmente distinto i seguenti fattori:

  • Invecchiamento della popolazione (16%)
  • Crescita della popolazione (13%) 
  • Cambiamenti nei tassi età specifici (4%)

Nei maschi, il tipo tumorale più frequente è il carcinoma prostatico (1.6 milioni di casi). I carcinomi polmonare, tracheale e bronchiale sono le principali cause di morte per tumore (1.2 milioni) e i principali responsabili di vita vissuta con disabilità (25.9 milioni di anni vissuti con disabilità).

Nelle donne, il carcinoma mammario (2.4 milioni di casi) è il tipo tumorale più frequente, la principale causa di morte per tumore (523000 morti) e il principale responsabile di vita vissuta con disabilità (15.1 milioni di anni vissuti con disabilità).  

Complessivamente, nel 2015 il cancro ha causato 208.3 milioni di anni vissuti con disabilità a livello mondiale combinando entrambi i sessi. 

Tra il 2005 e il 2015, i tassi di incidenza standardizzati per età per tutti i tipi di cancro combinati sono cresciuti in 174 dei 195 Paesi o territori analizzati. Nello stesso periodo, i tassi di morte sono diminuiti in 140 dei 195 Paesi o territori analizzati. 

I Paesi con un incremento nei tassi di morte standardizzati per età sono localizzati per lo più in Africa.

Fra tutti i tumori, tra il 2005 e il 2015, una diminuzione sensibile della mortalità è stata osservata per:

  • Linfoma di Hodgkin (−6.1%, riduzione statisticamente significativa)
  • Carcinoma dell'esofago 
  • Carcinoma dello stomaco
  • Leucemia mieloide cronica 

Nei prossimi anni, è atteso un progressivo incremento dell'incidenza dei tumori che richiederà un importante impegno di risorse sanitarie. 

La conoscenza delle dimensioni della patologia oncologica a livello globale e territoriale è conditio sine qua non per allocare in modo appropriato le risorse nei diversi segmenti:

  • prevenzione primaria
  • diagnosi precoce
  • terapia
  • cure palliative

L'analisi GBD 2015 dimostra che i progressi nella lotta contro il cancro sono possibili. Tuttavia, dai risultati dello studio emergono ancora difficoltà nell'applicazione di misure di prevenzione quali l'astensione dal fumo, le vaccinazioni, la promozione di attività fisica e l'osservanza di una dieta sana.