Patologia gastrointestinale
Venerdì, 22 Aprile 2022

Il modified Glasgow Prognostic Score può sostituire l'imaging nella misura della sarcopenia?

A cura di Giuseppe Aprile

La sarcopenia (basale e durante il trattamento) si è dimostrata correlare con l'outcome dei pazienti in molte neoplasie, incluso il tumore gastrico. Poichè alla base della perdita di massa muscolare vi è un processo infiammatorio, la misura del mGPS potrebbe sostituire la misura della sarcopenia? L'ipotesi è testata sui dati di uno studio randomizzato.

Hacker UT, Hasenclever D, Baber R, Linder N, Busse H, Obermannova R, Zdrazilova-Dubska L, Valik D, Lordick F. Modified Glasgow prognostic score (mGPS) is correlated with sarcopenia and dominates the prognostic role of baseline body composition parameters in advanced gastric and esophagogastric junction cancer patients undergoing first-line treatment from the phase III EXPAND trial. Ann Oncol. 2022 Apr 5:S0923-7534(22)00670-6. doi: 10.1016/j.annonc.2022.03.274. Epub ahead of print.

Lo studio biologico e clinico della malnutrizione sta modificando l'approccio integrato a molte neoplasie. La prevalenza del fenomeno malnutrizione è del 20-75% nella popolazione oncologica e, come anche noto dall studio italiano PREMIO, dipende dal tipo di malattia considerata e dalla stadiazione. Il fenomeno della sarcopenia - definita come una perdita progressiva e generalizzata di massa muscolare magra - impatta notevolmente sulla possibilità di tolleranza dei trattamenti peggiorando le tossicità, decrementa la QOL dei pazienti e ne riduce le aspettative di vita a lungo termine. Questa è particolarmente vero nei pazienti con carcinoma gastrico avanzato (cfr Ongaro E, et al. Sarcopenia in gastric cancer: when the loss costs too much. Gastric Cancer. 2017 Jul;20(4):563-572), dove anche un calo ponderale iniziale apparentemente modesto (3-5%) ha un effetto negativo sulla prognosi della malattia.

Misurare la sarcopenia, tuttavia, non è particolarmente semplice. Esistono metodi diagnostici biochimici o bioelettrici (la BIA è stata largamente utilizzata), ora progresivamente sostituiti dai più moderni calcoli applicati alle metodiche diagnostiche di imaging ecografico o radiologico. In particolare, la  sarcopenia può essere misurata con la TC in modo veloce, accurato e riporoducibile, documentando la CSA (cross-sectional area) a livello lombare indicizzata per l'altezza (SMI, skeletal muscle index). Alla base biologica del processo sarcopenico ci sono comunque meccanismi infiammatori con riduzione dell'adiponectina, aumento della leptina, produzione di IL, IFN-gamma e TNF beta, oltre all'interplay tra cellule adipose e cellule proinfiammatorie del sistema immunitario (Macrofagi M1, CD4+ T Helper, CD8+, cellule dendritoiche e mast cell).

L'idea degli autori è quella di verificare se la misura della componente infiammatoria con il mGPS (che include PCR e albumina) possa generare un modello causale della sarcopenia e sostituirla nella prognosi dell'outcome. Per fare questo sono stati utlizzati i dati biometrici dei pazienti con carcinoma gastrico avanzato arruolati nel trial di fase IIIR EXPAND (chemioterapia standard con 5-FU orale e cisplatino +/- EGFR inibitore) per verificare se il potere prognostico degli indici di sarcopenia persistesse una volta corretti questi fattori con i parametri infiammatori.

La coorte studiata era costituita da circa 500 pazienti inclusi nella sperimentazione clinica; come atteso, in questi pazienti il mGPS era fortemente predittore di PFS e OS (p<0.0001).

Il mGPS basale correlava con la attenuazione del segnale muscolare (MA, p=0.0004), ma non con parametri muscolari (SMI) o indici di adiposità TAT (total adipose tissue). Inoltre, il mGPS calcolato al baseline non prediceva una variazione dei parametri di sarcopenia a 12 settimane né questi correlavano con l'outcome dei pazienti.

Testando sia i parametri infiammatori con il mGPS che quelli radiologici utili alla determinazione della sarcponia in analisi multivariata, solo la misura dell'ECOG PS con PCR e mGPS si confermavano predittori di sopravvivenza.

Cosa suggerisce questo studio?

Oltre a confermare il grande interesse collaborativo tra il mondo oncologico e quello delle scienze dell'alimentazione, lo studio ribadisce che la misura del mGPS basale correla con la sarcopenia nei pazienti con neoplasia gastrica avanazata e suggerisce che  la misura della componente infiammatoria accoppiata al PS potrebbe sostituire come fattore prognostico i più complessi sistemi di misura della sarcopenia. Almeno fino a quando i sistemi di intelligenza artificiale renderanno più automatici questi calcoli (Lenchik L, et al. Sarcopenia: Beyond muscle atrophy and into the new frontiers of opportunistic imaging, precision medicine, and Machine Learning. Semin Musculoskelet Radiol, 2019).

Limiti delle indagini sono l'assenza di analisi sull'intake alimentare dei pazienti inclusi nella sperimentazione, come la mancanza di informazione sulla attività fisica e sulla assunzione di medicinali con azione anti-infiammatoria che avrebbero potuto alterare le misure dei parametri biochimici e quella dei parametri muscolo-adiposi.