Patologia genito-urinaria
Martedì, 28 Febbraio 2017

Dimagrire per ridurre il rischio di carcinoma endometriale

A cura di Fabio Puglisi

Sappiamo che l'obesità è un fattore di rischio per carcinoma dell'endometrio. Non sappiamo, però, se la perdita di peso può aiutare nella riduzione del rischio. Importanti informazioni arrivano dallo studio WHI.

Luo J, et al. Intentional Weight Loss and Endometrial Cancer Risk. J Clin Oncol 2017 [Epub ahead of print] 

 

Sebbene l’obesità sia un fattore di rischio accertato per il carcinoma endometriale, la relazione tra perdita di peso e rischio non è chiara.

Lo studio osservazionale Women’s Health Initiative (WHI) ha valutato l’associazione tra variazione intenzionale del peso corporeo e rischio di carcinoma endometriale. L’analisi è stata condotta su 36.794 donne in postmenopausa di età compresa tra i 50 e i 79 anni. Il peso corporeo e il body mass index (BMI) sono stati valutati al basale e a 3 anni dall’arruolamento.

Le variazioni di peso sono state classificate come segue:

  • Stabilità (variazioni entro il 5%)
  • Perdità (variazioni ≤ 5%)
  • Incremento (variazioni ≥ 5%)

L’intenzionalità riguardo alla perdita di peso è stata riportata direttamente dalle donne a 3 anni dall’arruolamento. Nei successivi 11.4 anni di follow-up, sono stati osservati 566 casi incidenti di carcinoma endometriale.

La relazione tra variazioni di peso e incidenza di carcinoma endometriale è stata valutata mediante analisi multivariata con modelli di regressione proporzionale del rischio di Cox (hazard ratio [HR] e 95% IC).

Le donne che hanno perso peso intenzionalmente, rispetto alle donne con peso stabile, si caratterizzavano per:

  • BMI più elevato
  • Minore attività fisica
  • Livello di educazione più basso
  • Razza nera
  • Essere forti fumatrici di sigaretta
  • Non aver mai usato terapia ormonale
  • Età più precoce al menarca
  • Maggior numero di gravidanze a termine
  • Età più precoce alla prima gravidanza

In analisi multivariata, una riduzione significativa del rischio di carcinoma endometriale (HR 0.71; 95% IC, 0.54-0.95) è stata osservata fra le donne che hanno perso peso rispetto alle donne che hanno mantenuto un peso stabile.
Questi risultati sono stati simili a prescindere della modalità di misurazione del cambiamento di peso (in termini assoluti in libbre o in termini di variazione percentuale) tra l’osservazione basale e a 3 anni.
L’associazione è risultata più forte fra le donne obese che hanno perso peso intenzionalmente (HR 0.44; 95% IC, 0.25-0.78).

Inoltre, è stata osservata un’associazione tra incremento di peso ≥ 10 libbre (≥ 4.5 kg) e maggior rischio di carcinoma endometriale (P = 0.049), specialmente fra le donne che non avevano mai ricevuto terapie ormonali (HR1.48; 95% IC, 1.05-2.10). Viceversa, valutando l’incremento di peso in termini percentuali (≥ 5%) l’associazione non è stata confermata.

Nessuna associazione è stata riportata tra perdita di peso non intenzionale e rischio di carcinoma endometriale.

Lo studio prospettico osservazionale WHI ha dimostrato che, per le donne in stato postmenopausale, perdere peso intenzionalmente si associa a una riduzione del rischio di carcinoma endometriale.

La riduzione del rischio si conferma dopo aggiustamento per i principali fattori confondenti (BMI ed altri potenziali fattori di rischio) e arriva fino al 56% fra le donne obese.  

Punti di forza dello studio: disegno prospettico con follow-up lungo, informazioni dettagliate sui fattori confondenti, distinzione tra intenzionalità o meno del calo ponderale.

Punti di debolezza dello studio: analisi limitata alle donne in postmenopausa, mancanza di informazioni sulle variazioni di peso oltre i 3 anni dall'arruolamento.