Uno studio retrospettivo condotto grazie alla collaborazione di numerosi centri italiani descrive cosa è successo nei pazienti che ricevono immunoterapia e sono stati sottoposti a vaccino ...
In alcuni casi verosimilmente sì. Quelli in cui troveremo la positività per PD-L1. Sono infatti circa il 40% dei carcinomi mammari triple negative che esprimono PD-L1 (programmed death ligand 1) nei ...
Una revisione della letteratura prova a fare il punto sull’associazione tra storia di fumo ed efficacia dei farmaci immunoterapici nei pazienti con tumore del polmone.
L’assenza di valutazione della qualità di vita, nonché l’assenza dei risultati nella pubblicazione dello studio, rappresentano un elemento negativo per la valutazione del valore di un trattamento ...
Già 3 farmaci immunoterapici sono disponibili per il trattamento di seconda linea dei pazienti con NSCLC avanzato. Ora arrivano i dati negativi di avelumab, confrontato con il precedente standard ...
Uno studio di fase III documenta il prolungamento della sopravvivenza globale con l’aggiunta dell’atezolizumab alla chemioterapia nel microcitoma esteso. Il risultato è importante, in una patologia ...
E’ noto che i pazienti oncologici che ricevono dosi non minime di corticosteroidi sono esclusi dal trattamento immunoterapico: uno studio dimostra che effettivamente, in chi riceve steroidi al ...
Una metanalisi prova a sintetizzare l’evidenza disponibile sull’impiego dei nuovi farmaci immunoterapici nel trattamento dei pazienti con tumore uroteliale avanzato, precedentemente trattati con ...
Ancora immunoterapia - senza alcuna selezione clinica, molecolare o biologica - per pazienti con carcinoma gastrico pretrattato. E ancora un fallimento. Stavolta tocca ad avelumab (senza acca).
Pembrolizumab non migliora la sopravvivenza di pazienti pretrattati per adenocarcinoma gastrico, secondo il report di Lancet. Problema di strategia, di farmaco o di selezione?