Pubblicata online l'esperienza clinica della Regione Veneto, un registro che descrive epidemiologia e decorso clinico dell'infezione SARS-CoV-2 in pazienti oncologici. La forza di una rete oncologica sta anche nelle idee originali di ricerca non profit, con favorevoli risvolti organizzativi a tutto vantaggio dei pazienti.
Uno studio ha valutato il numero di pazienti sottoposti a test di screening e ai conseguenti test diagnostici (indagini di II livello) in corso di pandemia da COVID-19 nel nord-est degli Stati Uniti.
Siamo appena partiti con la campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2, definendo le priorità che danno la precedenza al personale sanitario e ai residenti delle residenze sanitarie assistite. Via via il vaccino, o meglio i vaccini, saranno offerti a tutta la popolazione ma si dovrà seguire una tabella di marcia che privilegi le categorie più fragili, e fra queste rientra quella dei pazienti ...
Le misure di prevenzione del rischio di infezione da SARS-CoV-2 fra i pazienti oncologici devono essere massime. La mortalità fra i pazienti oncologici che si ammalano di COVID-19 è alta, lo testimoniano i dati assemblati della letteratura scientifica.
Uno studio del Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York ha analizzato 423 pazienti risultati positivi per SARS-CoV-2 tra il 10 marzo e il 7 aprile 2020 e, sulla base di tale esperienza, una taskforce dedicata ha definito le raccomandazioni da seguire per la gestione di pazienti oncologici afferenti al Centro.
Gli effetti della pandemia COVID-19 si sono manifestati a vari livelli, con ripercussioni che hanno riguardato l’ambito sanitario, sociale ed economico. Ciascuno di noi, verosimilmente, ha reagito in modo diverso in funzione di variabili specifiche: residenza in aree geografiche a maggiore o minore numerosità di infezioni e/o di decessi, contesto sociale e lavorativo, età, fragilità fisica. Sul ...
Quale decorso clinico si prospetta ai pazienti oncologici che si ammalano di COVID-19? Per rispondere, la prestigiosa rivista Lancet propone un’analisi della più ampia casistica ad oggi pubblicata, comprendente più di 900 pazienti.
L'esperienza COVID-19 insegna. Cosa facevamo prima, cosa abbiamo fatto in piena emergenza, come ci accingiamo ad affrontare la nuova normalità. Oggi approfondiamo la lezione sul trattamento del carcinoma mammario nella donna anziana.
Come la coesistenza di una patologia oncologica può influenzare il decorso clinico di pazienti affetti da COVID-19. Uno studio condotto nella città di New York offre qualche spunto di riflessione.
Una survey AIOM ha fotografato le scelte degli oncologi italiani nella gestione del trattamento dei tumori urologici durante l’emergenza COVID: quando rinviare l’inizio e quando no, quando interrompere il trattamento e quando no. Potersi confrontare, in questo momento, aiuta ad affrontare le decisioni.