Il panorama terapeutico del carcinoma mammario avanzato HR+/HER2– con mutazione di PIK3CA si arricchisce di una nuova proposta: una combinazione a tre farmaci che mira simultaneamente a colpire i principali nodi oncogenici di questa patologia. Il razionale preclinico è solido, il disegno clinico rigoroso, i criteri di selezione stringenti. E ora, dopo i risultati promettenti sulla sopravvivenza ...
Pubblicati i risultati dello studio randomizzato RINDBERG che ha testato il beneficio di prolungare la strategia antiangiogenica dopo la progressione per pazienti con adenocarcinoma gastrico avanzato.
Qual è il rischio reale di malattia linfonodale ≥pN2 in una paziente con carcinoma mammario cN0 sottoposta a chirurgia upfront, con 1-3 linfonodi sentinella positivi? La domanda è cruciale, poiché le implicazioni terapeutiche — inclusa l’indicazione ad abemaciclib, alla chemioterapia o alla radioterapia nodale — dipendono fortemente dal burden linfonodale patologico. Tuttavia, l’identificazione ...
Un Viewpoint recentemente pubblicato da Tito Fojo su JAMA Oncology evidenzia quanto il semplice dato relativo alla mediana possa “falsare” il confronto fra i trattamenti in uno studio randomizzato. Gli autori citano alcuni esempi tratti da studi recenti. Neanche l’hazard ratio, ovviamente, rappresenta un metodo perfetto per sintetizzare i risultati.
Pubblicata in forma estesa l'interim analysis del CheckMate 9DW, trial randomizzato di fase III che confronta in pazienti con HCC avanzato ipilimumab e nivolumab vs lenvatinib/sorafenib. Quasi simultaneamente escono anche le nuove linee guida ESMO per il trattamento dell'epatocarcinoma.
Lo studio prospettico osservazionale PICASO ha descritto le scelte terapeutiche e l’outcome dei pazienti affetti da tumore del polmone NSCLC avanzato, che alla diagnosi avevano un performance status compromesso (ECOG 2): i risultati sono molto modesti, assolutamente distanti dai risultati ottenuti nei pazienti fit, e impongono una riflessione sulla reale indicazione al trattamento attivo.
Lo studio orientale di fase II testa la combinazione di chemioterapia, trastuzumab e atezolizumab nella patologia gastrica HER2 positiva e in un setting di malattia "delicato", dove l'obiettivo è ancora la guarigione.