Le metastasi leptomeningeali (LM) rappresentano uno degli scenari clinici più drammatici e complessi in oncologia: il coinvolgimento diffuso degli spazi liquorali da parte di cellule tumorali porta a un corteo sintomatologico devastante e a una prognosi storicamente misurata in poche settimane o mesi. Radioterapia e terapia intratecale hanno finora fornito benefici modesti, limitandosi a un ...
Nel panorama della medicina di precisione, la possibilità di guidare le decisioni terapeutiche sulla base di profili genomici ha cambiato radicalmente l’oncologia. Ma quanto è affidabile una singola fonte di informazione molecolare? Il ROME trial, studio multicentrico di fase II, ha arruolato quasi 1800 pazienti con tumori solidi avanzati, proponendosi un obiettivo ambizioso: valutare il ruolo ...
Negli ultimi tempi, varie analisi hanno evidenziato il ruolo prognostico della risposta ottimale in termini di riduzione del PSA a 6 mesi dall’inizio del trattamento farmacologico per il tumore della prostata ormono-sensibile. Annals of Oncology pubblica l’analisi analoga condotta nei pazienti dello studio CHAARTED.
Strategia perioperatoria ottimale nel paziente con carcinoma gastrico localizzato: l'aggiunta di durvalumab migliora gli outcome della chemioterapia, mentre quella di pembrolizuman non lo fa. Riflettiamo sui dati contenuti nel report finale del KN 585 e su quelli del Matterhorn per capirne i motivi.
Tra gli effetti collaterali del trastuzumab deruxtecan (T-DXd) vi è certamente la tossicità polmonare. Una pooled analisi internazionale ha accorpato l'esperienza maturata in 9 trial clinici randomizzati - nei quali pazienti con varie patologie sono stati trattati con T-DXd - per valutare sicurezza ed efficacia del ritrattamento dopo ILD lieve.
È possibile che un’influenza o un’infezione da SARS-CoV-2 riattivi cellule tumorali dormienti nei polmoni? Questo studio esplora l’ipotesi che le infezioni respiratorie agiscano da innesco per la ripresa metastatica nel carcinoma mammario. Attraverso modelli murini e dati clinici su migliaia di pazienti, gli autori delineano un meccanismo immuno-mediato che collega infezione, infiammazione e ...
Nel trattamento del tumore ovarico platino-resistente le opzioni terapeutiche sono limitate e la prognosi severa. Il trial randomizzato ROSELLA testa in questa condizione il relacorilant, un inibitore selettivo dei recettori per glucocorticoidi.